Associazione Pro Loco IAT Mondavio

I Musei

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    Il Museo di Rievocazione

    Il museo di rievocazione intende far rivivere scene di una possibile vita rinascimentale all’interno di un castello. Con questo intento in diverse zone della rocca sono state allestite diverse ambientazioni intorno a statue di cera. Nella sala da pranzo è appena finita una battuta di caccia e il Duca siede a tavola con la corte. Nella sala della tortura strumenti di morte recano alla nostra immaginazione il doloroso ricordo delle prigioni della Rocca. Oltre a questo è possibile vedere una sala del forno, il deposito delle munizioni, la stalla e altri angoli caratteristici.


    Armeria della Rocca

    L’armeria della Rocca vuole ricordare che questa costruzione, come la volle l’architetto militare Francesco di Giorgio Martini, disponeva di un formidabile apparato per la difesa attiva e passiva.

    L'armamento in esposizione dispone di pezzi originali dei sec.XIII-XVII e comprende artiglierie di ogni genere e calibro, come bombarde, spingardelle, moschetti da spalto, archibugi, cannoni e bombardelle. Tra le armi individuali troviamo esempi di armi inastate come ronconi, alabarde e picche. Spade e pugnali completano, insieme a mazze di vario genere la tipologia delle armi offensive. Le armi bianche difensive, invece, erano costituite da armature ed elmi, variabili in relazione alle esigenze belliche e all’evolversi delle artiglierie in ogni periodo.


    Le Macchine da Guerra

    Nell’estate 2000 è stata inaugurata la mostra permanente di riproduzioni a grandezza naturale di macchine da guerra utilizzate nei secoli XV e XVI. Unica nel suo genere, l’esposizione comprende 12 ricostruzioni di catapulte, bombarde e altre macchine da assedio elaborate su progetti originali di Francesco di Giorgio Martini. La mostra è dislocata nel fossato e in altre posizioni della Rocca, ambientazione ideale per queste opere.


    Museo Civico - Pinacoteca

    Il Museo Civico, nel chiostro francescano, conserva parte del patrimonio artistico, storico e culturale di Mondavio come dipinti del 1600 e 1700, un Tabernacolo ligneo scolpito e intarsiato della ex chiesa dei Cappuccini, statue e ceramiche. Ospita periodicamente mostre ed esposizioni temporanee. Tuttora sono presenti numerosi libri antichi che facevano parte della “libraria” dell’ex convento dei Cappuccini, edizioni dal XV al XIX secolo.